Consigli utili per la scelta dell’apparecchio acustico
Quando si ha la necessità di comprare un nuovo apparecchio acustico, ci sono diversi fattori che serve tenere in considerazione per evitare di sbagliare la scelta. Una decisione che, in alcuni casi, può essere senz’altro molto impegnativa. Per questo motivo, il consiglio migliore da seguire è quello di fidarsi dei consigli rilasciati da degli specialisti, rivolgendosi anche a delle aziende specializzate che hanno un alto livello di esperienza in questo campo, come ad esempio HearingsAids.
Servirà, in effetti, uno specifico e approfondito test dell’udito per individuare la soluzione migliore in base alle proprie necessità e preferenze, ma anche in base allo stile di vita. Serve indubbiamente un periodo di adattamento in cui capire come utilizzare in maniera efficace gli apparecchi acustici.
Come trattare l’ipoacusia
La cura della perdita dell’udito è chiaramente legata all’individuazione della causa che l’ha scatenata. Giusto per fare un esempio, ci vuole poco a rimuovere un tappo di cerume, mentre invece per risolvere un’infiammazione che ha colpito l’orecchio deve per forza di cose essere curata usando delle medicine. Invece, una disfunzione che va a colpire la tromba d’Eustachio si può curare usando uno spray per il naso, oppure si può anche risolvere in maniera spontanea. Ci sono altre situazioni in cui, invece, non è semplice trovare una soluzione, soprattutto per via del fatto che l’udito ha ormai subito dei danni permanenti.
Il tipo di perdita uditiva
Uno dei primi aspetti che inevitabilmente condizionano la scelta dell’apparecchio acustico è il tipo di perdita uditiva con cui il paziente ha a che fare. Insomma, dipende se si tratta di un disturbo leggero o molto più grave: solo in base a questo fattore si potrà individuare il supporto uditivo più adatto alle proprie esigenze. Sono molte le persone che preferiscono che l’apparecchio acustico non risulti troppo visibile. È chiaro che, in seguito a tale scelta, chi lo indossa potrà scegliere non solo lo stile, ma anche i colori e le dimensioni.
Serve sempre la prescrizione?
Per poter comprare un apparecchio acustico non è necessaria per forza la prescrizione del medico curante. Detto questo, però, prima di intervenire in tal senso, si suggerisce sempre e comunque di svolgere un esame dell’udito affidandosi a un audioprotesista specializzato
Le varie tipologie di apparecchi acustici
Sono tre le più importanti categorie di apparecchi acustici che si possono trovare in commercio. Si tratta degli apparecchi endoauricolari, quelli retroauricolari e, infine, quelli a conduzione ossea. Nel primo caso, l’aspetto peculiare, oltre a dimensioni estremamente ridotte e un alto livello di leggerezza, è legato al fatto che l’apparecchio va collocato all’interno del condotto uditivo, risultando praticamente impercettibile all’esterno. Gli apparecchi retroauricolari, invece, sono più discreti, per via del fatto che vanno posizionati proprio dietro l’orecchio, con un piccolo tubo trasparente che porta il suono nell’orecchio, evitando di andare a ostruire il condotto uditivo.
Innovazione e tecnologia
Come si può facilmente intuire, nel corso degli ultimi anni anche questo settore ha fatto dei grandi passi in avanti. Nel caso in cui abbiate spesso con voi uno smartphone, è chiaro che dotarsi di un apparecchio acustico Bluetooth appositamente realizzato per la connettività è la soluzione migliore per soddisfare le vostre esigenze.
Un gran numero di apparecchi acustici, al giorno d’oggi, è assolutamente in grado di garantire un ottimo livello di connettività Bluetooth da 2,4 GHz. Quest’ultimo strumento è in grado di offrire il collegamento con i vari device iOS, ovvero del marchio Apple, all’apparecchio acustico. L’evoluzione tecnologica, al giorno d’oggi, ha fatto dei notevoli passi in avanti, anche per via del fatto che i vari apparecchi acustici sono in grado di svolgere funzioni molto più avanzate rispetto alla semplice amplificazione del suono.
Non a caso, c’è la possibilità anche di effettuare il download di un’app dedicata sul proprio smartphone, che si potrà poi sfruttare per un gran numero di funzionalità.