Fabbricatore ghiaccio, un aiuto in cucina

Cambia la tecnologia e cambia il modo di concepire anche la formazione del ghiaccio. Infatti sono molte le persone che hanno rinunciato alle antiquate e noiose formine per il ghiaccio, che normalmente andavano riempite e conservate in freezer. Oggi le nuove attrezzature all’avanguardia permettono di creare il ghiaccio attraverso una macchina: il cosiddetto fabbricatore ghiaccio.

Di solito, una macchina per il ghiaccio si forma di alcuni elementi, a partire dalla valvola elettromagnetica solenoide, per andare ad un’unità di refrigerazione. Ma anche una batteria di riscaldamento, delle lame di ghiaccio, e infine da un contenitore che serve a mettere dentro il ghiaccio. In aggiunta, ci sono case che rilasciano anche un tritaghiaccio incorporato.

La macchina può fare dei cubetti di ghiaccio di varie dimensioni, l’apparecchio può tritare il ghiaccio in piccoli, medi o grandi cubetti.

Le macchine per il ghiaccio più tecnologiche, sono persino fornite di un dispositivo di depurazione delle acque che fa in modo di eliminare le impurità dall’acqua così da ottenere il ghiaccio fatto di acqua pura e sicura. Senza dimenticare che, se l’acqua è priva di ogni difformità, può esserci un congelamento più veloce, riducendo drasticamente i tempi di produzione.

Fabbricatore di ghiaccio: come funziona

Ma come si suddivide nella precisione la produzione di ghiaccio? Partiamo col dire che il processo ha il suo via libera con il flusso di carica elettrica in direzione della valvola a solenoide elettromagnetico. L’elettromagnetismo permette poi che la valvola si apra per circa 7 o 8 secondi, frazione di tempo durante il quale l’acqua fuoriesce nella macchina del ghiaccio dal tubo collegato. Il sistema di valvola HLA programmazione integrata in maniera tale da rimanere aperto fino a che il volume di acqua nella macchina del ghiaccio non tocca la piena capacità. Quando la macchina del ghiaccio fa il pieno di acqua, si attiva il processo di refrigerazione. La macchina ha inoltre in dotazione un termostato che dà il via alla riduzione della temperatura dell’acqua a poco a poco fino a che non cala alla temperatura in cui l’acqua raggiunge il congelamento e si tramuta in ghiaccio. Solo in seguito, l’interruttore elettrico di refrigerazione si spegne.

Fabbricatore ghiaccio: la produzione

Una macchina del ghiaccio può avere una grande produzione, ossia generare una modesta quantità di cubetti di ghiaccio in tempi davvero molto veloci. C’è però da dire che, la durata, tuttavia, può cambiare con la capacità di congelamento del dispositivo, l’umidità del locale dove è situato il fabbricatore di ghiaccio, e la purezza dell’acqua.

La pulizia della macchina per il ghiaccio è fondamentale, ma non è che occorre pulirlo ogni giorno per assicurarsi un funzionamento senza problemi. Se una macchina per il ghiaccio ha incorporato un compressore tenuto bene, di un termostato, e magari pure un bel purificatore, usando acqua in abbondanza, è possibile avere una produzione di una quantità considerevole di cubetti di ghiaccio, in tempi brevi. In tal modo non si rischierà più di non avere a disposizione ghiaccio, e sarà anche sfizioso organizzare feste e cene in casa magari con un aperitivo all’insegna dell’ice.