Lezione di zumba: come vestirsi per essere trendy?

A chi non piace tenersi in forma andando in palestra? Beh, oggi c’è la mania dell’esercizio fisico per un corpo modellato. E così stanno sfondando nuove tecniche di esercizio in quasi tutti i fitness center. E dunque per novità simili, bisogna lasciarsi andate alla libertà nell’abbigliamento, che non solo dipende dal vostro gusto ma anche dalla praticità e dalla moda.

Tra le nuove tecniche per mantenersi in forma, ci sta la zumba: ossia un insieme di movenze fitness e ritmi caraibici che mette in pratica una lezione aerobica in grado di coinvolgere tutti i muscoli del corpo, senza tuttavia sostituire il divertimento con la noia.

Lezione di zumba: abbigliamento colorato e pratico

Chiunque abbia dato un’occhiata ad una lezione di zumba, si è reso conto che l’abbigliamento zumba è un po’ fuori dal comune.

Pare infatti che gli istruttori vadano spesso a prediligere un abbigliamento dai colori eccentrici, fatto apposta per esaltare il lato vivace di questa attività, sempre più nota ed apprezzata anche in Italia. Per fare zumba non è mica necessario un abbigliamento tecnico appositamente formulato: in particolare per le prime lezioni, maglietta e pantaloni della tuta andranno benissimo. Il segreto è infatti la comodità!

Le lezioni di zumba si svolgono in gruppo, guidati dai passi dell’insegnate, che propina di volta in volta varie coreografie facili da eseguire per tutti, appositamente pensate per tonificare, perdere peso, ma anche allentare lo stress, ricaricare le energie e divertirsi.

Lezione di zumba: la scelta dell’abbigliamento

Nella scelta del vestiario, bisogna dunque ricordare che la tecnica si fonda soprattutto sull’arte di ballare, saltare e sudare moltissimo! In linea massima, conviene perciò preferire dei capi in puro cotone, anallergici, comodi e traspiranti.

Pantajazz, leggings, pantaloni morbidi, sono tutte scelte pratiche convenienti e anche alla moda. Se vi piacciono aderenti, oppure molto morbidi, è una decisi che spetta solo a voi, così come anche la lunghezza la si può scegliere a seconda del vostro gusto o della stagione. Fondamentale è che siano traspiranti, cotone o tessuto tecnico, perché bisogna tener conto pure della praticità di lavaggio ed asciugatura.

Per quanto concerne la biancheria intima, meglio avere un reggiseno sportivo, senza il ferretto e che dia un buon sostegno, così da concedere di muoversi con agio

Per la T-Shirt, anche in questo caso, nessuna regola particolare, tranne che per i colori: secondo la moda le magliette dovrebbero essere quasi obbligatoriamente fluo. Si sceglie quindi tra morbida e lunga, aderente e corta o va bene pure un top per tenere scoperta la pancia e tutte le braccia. Bisogna rammentare che è importante il tessuto, si suda e, anche per non emanare cattivi odori eccessivi, meglio optare per fibre naturali o tecnico. Per chi ha un seno da medio a importante, ci vuole un reggiseno sportivo che sostiene e contiene correttamente perché si salta e ci si muove molto.

Le scarpe devono essere morbide, flessibili e che siano di buona struttura per attutire i salti e i balzelli, e che tenga salde le caviglie. Un paio di scarpe dunque, che arrivi sino a coprire tutto il collo del piede. Non è necessario che siano alte, a scarponcino, ma devono avere solo un buon portamento per la caviglia, come tutte le scarpe definite per ‘fitness’. Certo, anche se traspiranti mai scarpe senza calze, quindi calzini in cotone sono un must per non avere i piedi sudati.